A rompere il velo che separa la realtà "broadcast" televisiva da quella "one-to-one" digitale ci aveva già pensato "Old Spice" che attraverso il suo twitter rispondeva ad alcuni suoi fan realizzando un video ad hoc interpretato dal testimonial. Uno choc per gli Stati Uniti: sarebbe come per noi vedere Bonolis che, in un video girato all'interno del paradiso di Lavazza, rivolge un messaggio diretto solo a te.
Stavolta Skittles, con la campagna "Upload on the Rainbow" ha promesso di più. Un video creato ad hoc per ogni status, guadagnandosi anche il guinness dei primati per numero di shortfilm prodotto in 2 settimane. L'operazione è molto semplice. Vai sul profilo facebook di Skittles, scrivi uno status nella sezione "upload" e in poco tempo ricevi un video direttamente sul tuo profilo in cui uno degli operatori interpreta la tua frase. Un'impresa quasi impossibile, non solo a livello software. Dalle immagini qui sotto potete vedere il set. Saranno circa 10 postazioni attive 24 ore su 24 per due settimane. Guardate gli operatori all'interno dei video, sono esausti. Ed è questa forse l'unica pecca dell'operazione. I video non fanno molto ridere. Quale sarà stato il brief? "un'operazione dall'alta viralità che parta da facebook e aumenti il numero di fan della pagina". Il passaparola generato è stato enorme, basta vedere qualche numero: 18 canali dedicati su youtube, circa 1200 video a canale per una media di 20.000 visualizzazioni ciascuno. Intanto io provo a finire nel video di case history con il filmato all'inizio dell'articolo. Buona visione. Grazie a Cristiano e Marco per la segnalazione.
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