11 ottobre 2011

Occupy Sesame Street.








 
Crisi e recessione. Negli Stati Uniti il livello di tensione è alto ed è sfociato qualche giorno fa nell'occupazione di Wall Street. Ma è proprio il Washington Post oggi a parlare di svolta: L'occupazione di Sesame Street.
Naturalmente si tratta di una parodia, nata a quanto pare sui siti http://occupysesamestreet.wordpress.com/ e http://occupysesamestreet.org/.
Tra gli obiettivi di questo movimento si legge: "Institute equal housing for all. Oscar still lives in a trash can, and Bert and Ernie still share a room. "
In questo momento le foto della rivolta stanno facendo il giro del mondo e basta dare un'occhiata su twitter all'hastag #occupysesamestreet per capire la portata del successo di questo fenomeno.
Ancora una volta Twitter guida la protesta, che sia di migliaia di persone o solo di qualche pupazzo.

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